Dopo un anno esatto, riprendiamo a parlare dell’impianto industriale di Fotovoltaico a terra della proponete Sorgenia Renewables Srl, su 17 ettari di terreno agricolo a Corigliano d’Otranto (Le), al confine di Cutrofiano.
Il Dirigente responsabile del procedimento della provincia di Lecce ha sottoposto l’impianto in oggetto alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale,…. ma….
C’è un ma…., nella determinazione Prot. Gen. n. 1438 del 17/11/2020 del settore Tutela e Valorizzazione Ambientale della provincia di Lecce, si afferma che il funzionario responsabile del procedimento, espletate le procedure di rito e valutati gli atti tecnico-amministrativi ha riferito, tra le altre cose e riguardo all’intervento in esame: “Esso risulta compatibile con le norme e prescrizioni del Piano Tutela delle acque (P.T.A.).”.
Analizzando la documentazione pubblicata, Il Funzionario provinciale ha potuto riferire della presunta compatibilità dell’impianto fotovoltaico in oggetto con il P.T.A., basandosi esclusivamente sulle controdeduzioni del proponente e non viceversa interessando il competente settore del servizio idrico integrato e tutela delle acque della Regione Puglia, al fine di avere un parere specifico di conformità al piano regionale.
Considerato, che il contrasto del progetto proposto con i divieti del Piano di Tutela delle Acque, assume un ruolo fondamentale nell’intera istruttoria e nel caso di approvazione dell’impianto Fotovoltaico di Sorgenia Renewables Srl, si determinerebbe un pericoloso precedente, per i probabili futuri insediamenti di impianti fotovoltaici a terra in quei luoghi, su diverse centinaia di ettari di territorio agricolo, già interessati da precedenti istanze.
Per tali motivi, il Forum Amici del Territorio ha inviato una richiesta sia al Comune di di Corigliano d’Otranto, che al Comune di Cutrofiano, per proporre azioni mirate al raggiungimento del diniego all’istanza di Sorgenia Renewables.
Nello specifico, al Comune di Cutrofiano è stato chiesto la convocazione urgente di un Consiglio Comunale Aperto e per entrambi i comuni: di farsi tramite presso le Istituzioni provinciali e regionali al fine di ottenere, l’annullamento in autotutela della Determina Provinciale e una correzione dello stessa nella parte relativa alla compatibilità del Piano di Tutela delle Acque e il coinvolgimento degli Settore servizio idrico integrato e tutela delle acque della Regione Puglia.
Potete scaricare le Istanze inviate dai seguenti link: